EDITORIALE; Lidia Armano, Decentrare l’essere umano. L’alterità come paradigma; Antonino Buttitta, Dèi del crepuscolo. Di Tomasi e altro; Nuccia Cammara, Il mio sguardo@ fuoco. Un’esperienza di fotografia partecipativa; Antonino Cangemi, Le mongolfiere del poeta di strada; Valerio Cappozzo, Nel cuore della notte occidentale. Interpretazione dei sogni e scienze mediorientali; Roberto Cascio, Modelli culturali e psicoterapia. La lezione di Dwairy; Augusto Cavadi, Risalire alle fonti; Giovanni Cordova-Mariangela Zema, Lavoro migrante e mediazione antropologica nei contesti dell’accoglienza; Vincenzo Maria Corseri, La strada giusta. L’esperienza di Lorenzo Barbera nel Belice a cinquant’anni dal terremoto; Cinzia Costa, Ossimori immaginari; Antonino Cusumano, Vite possibili. I migranti e noi; Francesco Della Puppa, Dal Bangladesh al bidesh; Valeria Dell’Orzo, Felici commistioni. Le risorse dell’imprenditoria femminile migrante; Piero Di Giorgi, La memoria e l’inconscio nella relazione madre-figlia; Lella Di Marco, L’immigrazione invisibile. Storie di donne; Laura Faranda, Musine Kokalari e il silenzio svelato; Mariano Fresta, Napoli folklorica tra pezzentelle e femmenielli; Giulia Gallini, Rendere arabo ciò che arabo non è. La Camera delle Meraviglie di Palermo; Giuseppe Giacobello, Etnografia storica delle orazioni terapeutiche in Sicilia. Passaggi di testimone; Mario G. Giacomarra, Tradurre, una pratica essenziale nello scambio culturale; Nino Giaramidaro, Il terremoto nel Belice raccontato su L’Ora; Paolo Grande, Diario di un mediatore culturale; Elisabetta Guarneri, Leggo e rileggo, penso e ripenso al senso del vivere; Dario Inglese, Le illusioni digitali e gli inganni del populismo; Giovanni Isgrò, Forme iconografiche e teatrali dell’Adorazione in Sicilia; Rosario Lentini, I Florio: in origine fu vera impresa; Luigi Lombardo, Tra fasti e feste. In viaggio nel Mediterraneo (1752-1753); Maria Immacolata Macioti, Una storia familiare per una memoria collettiva; Stefano Montes, Aspettare e aspettualizzare. Uno sguardo semioantropologico su esistenza e fieldwork; Alessandro Morello, L’industria turistica tra realtà e finzione; Olimpia Niglio, Il patrimonio culturale d’interesse religioso. Definizioni e riflessioni; Silvia Pierantoni Giua, Migrazioni interiori tra Oriente e Occidente; Pietro Piro, Fede e obbedienza in Don Milani; Franco Pittau-Nadia Elena Vacare, Dalla elemosina alla giustizia. L’evoluzione nella Chiesa cattolica; Sara Raimondi, Architetture del silenzio: intervista a Campobenedetto e Giorda; Lisa Riccio, Al-Jazeera ovvero le ambiguità politiche di un fenomeno mediatico; Giovanni Ruffino, Accogliere uomini, accogliere parole. Lampedusa: una storia esemplare; Giovanni M. Sales Pandolfini, Verba et incantamenta carminum. Sulla medicina popolare siciliana; Flavia Schiavo, L’universo sotto di noi. Progetto per una indagine nel sottosuolo di NY; Ahmed Somai, La lingua italiana in Tunisia: dalle cronache di Simpaticuni all’italianistica odierna; Sergio Todesco, Il fascino dell’altrove; Marco Vigli, Chiesa di base in movimento.
IL CENTRO IN PERIFERIA
Pietro Clemente, Chi sono oggi i ragazzi di Barbiana?; Settimio Adriani, Elisa Morelli, Rosita Massimetti, Per un piatto di lenticchie. Le vicende di recupero e valorizzazione di un ecotipo; Luca Bertinotti, Da borghi “dimenticati” a borghi “ritrovati”; Giuseppe Romanini, Dai “nuovi” usi civici alla nuova legge sui piccoli comuni; Mario Sarica, I Casali peloritani come luoghi identitari di rinascita collettiva; Vito Teti, San Lorenzo tra incanto e sfasciume.
Dialoghi Mediterranei, n.29, gennaio 2018