PRIMO PIANO
EDITORIALE; Stefano Allievi, Daniela Melfa, L’Italia tra demografia e migrazioni; Ewelina Berdowicz, Health and wealth. Principles of social influence and their practical implementation by Prosperity Gospel proclaimers; Aberto G. Biuso, La “Longue durée”. Sulla storiografia di Fernand Braudel e delle “Annales”; Iain Chambers, Un “Mediterraneo Nero”?; Francesca M. Corrao, Le razze non esistono ma il razzismo sì. Ricordando Danilo Dolci, Ludovico Corrao e Alberto Piazza; Fabio Dei, Antropologia e progresso; Leo Di Simone, La radice unitaria delle tre religioni abramitiche. Storia, antropologia, teologia; Antonio La Spina, Il pluralismo religioso in Italia: il caso dei rapporti tra cattolicesimo e buddismo Soka Gakkai; Vanessa Maher, Bianca Tarozzi, Hilma Granqvist (Suppu 1890 – Helsinki 1972) e le donne di Artas in Palestina; Roberta Morosini, Arcipelaghi. Dal Tirreno al Pacifico. America mediterranea e Rinascimentalismo post-coloniale, tra vigneti, Missioni, pionieri e schiavi; Gianni Palumbo, L’Utopia che non vide la Merica; Roberto Settembre, Stare nel mondo: note su tribalismo e manicheismo dogmatico come antitesi alla legge morale; Lauso Zagato, Diritti e visioni. Suggestioni di lettura.
PER LA PALESTINA
Federico Costanza, Gaza e il destino di Israele; Dario Inglese, Parole in gioco e vittime sul terreno. Note sulla sacralizzazione del 7 ottobre e sull’invisibilità del massacro a Gaza; Aldo Nicosia, The interpreter of shadows for numbed consciences.
IL CENTRO IN PERIFERIA
Pietro Clemente, Continuare a pensare, continuare a sperare; Sandra Puccini, Cirese. Un lungo sodalizio scientifico e una tenace amicizia. In ricordo di Sandra Puccini; Roberta Tucci, Giovanna Marini. Canti di lotta alla Pantanella occupata (1971); Antonella Tarpino, Un nuovo alfabeto per cambiare lo sguardo sul paesaggio; Giampiero Lupatelli, Idee e suggestioni dalla montagna reggiana nella fotografia di Karim al Maktafi; Alessandro Parisi, Etnografia dei rapporti di potere: Ferrero e le nocciole della Tuscia Viterbese; Giovanni Cogoni, Giuseppe Fulghesu Tra declino e rinascita: i vigneti ‘eroici’ a Meana sardo; Michela Buonvino, Daria De Grazia, Intorno alla centesima edizione del Festival des Cerises di Sefrou: processi di patrimonializzazione, politiche agricole e immaginari translocali del fruit des Rois; Nicolò Atzori, L’intelligenza patrimoniale: etnografia storica intorno ad una cooperativa sarda; Gabriele Desiderio, Le Pro loco, il dialogo con le comunità e i progetti contro lo spopolamento; Francesco Del Casino, Che giorno è? Un giorno ad Aliano; Paolo Nardini, Ripensare lo spazio liminale: fra la terra e l’acqua; Felice Tiragallo, La vita sociale delle cose nel Medio Campidano; Massimo Pirovano, Giuseppe Panzeri, storico di comunità: alle origini del MEAB; Antonietta Di Vito, Lettera dal Molise. Rinnovabili non significa sostenibili; Rossano Pazzagli, La torsione beffarda della transizione ecologica.
VENEZIA E IL CONSUMO DELLE CITTA’
Aldo Aledda, “T’invidio turista che arrivi…”. Fenomeni e fenomenologia del turismo italiano; Linda Armano, Turismo indigeno. Un progetto per un Totem Resting Park a Vancouver Island; Letizia Bindi, I piedi in laguna e gli occhi all’Appennino. Riflessioni sparse su overtourism e mercificazione delle destinazioni turistiche; Chiara Dallavalle, Montagne per tutti?; Maria Rosaria Di Giacinto, Accelerazioni palermitane. Rin-correre uno schianto di globalizzazione; Giovanni Gugg, Il paradosso del successo: Sorrento tra turismo di massa e fragilità; Sabina Leoncini, Florentia; Lina Romano, Turismo: impatto ecologico e nuovi orizzonti pedagogici; Giuseppe Sorce, Che fine faranno i luoghi? La città del futuro fra turismo, credenze e conflittualità; Sergio Todesco, Com’è triste Venezia!
SARDEGNA/LETTURE
Francesco Borghero, Usi sociali del fuoco nella Sardegna bassomedievale. Una prospettiva storica e alcune notazioni antropologiche; Pietro Clemente, Stazzi e città-natura in un libro di Lidia De Candia; Costantino Cossu, Realtà e finzione sillabati in un enigmatico alfabeto notturno; Veronica Medda, La Sardegna dei romanzi di Milena Agus: costruzioni, de-costruzioni e ri-costruzioni dello spazio letterario; Alessia Vacca, Quel Settembre del 1943 in Sardegna.
TUNISIA
Marcello Bivona, Marinette Pendola. Scolpire memoria; Gloria Frisone*, La Madonna di Trapani-La Goulette. Proteggere i “dannati della Terra” al tempo dei respingimenti alle frontiere; Lavinia Giacobbe*, “Kasba Africa è bella”: il caso delle donne tunisine e della Casbah a Mazara del Vallo; Davide Renda, La Medina di Tunisi. Appunti per immagini tra storia e vita quotidiana.
PER LUCIO ZINNA
Piero Di Giorgi, Lucio Zinna e Mazara; Aldo Gerbino, Gli occhi “due bottoni grossi di vetro”. Una memoria per Lucio; Nicola Grato, “Sparse mi ritorna sequenze”: la testimonianza poetica di Lucio Zinna; Antonio Pane, A ciglio asciutto. La poetica di Lucio.
Alfredo Ancora, Psiche e cultura nel bagaglio del migrante; Viola Arinci*, I Castagneti dell’Alto Mugello. Sentinelle di cambiamenti climatici, storici, economici; Flaviana Astone*, Allure and ambivalence of Sicily in “The call of the blood” by Robert Smythe Hichens; Francesco Azzarello, Gerald Bronner e Augusto Cavadi: pensare e (non) credere? Per uno spirito critico; Franca Bellucci, Con Ferruccio Busoni, musica, scuola e cosmopolitismo; Antonio Bica, Il Mysterium divino tra filosofia, fede e ragione; Claudia Calabrese, Puccini, le donne. “Turandot”: un cambiamento consapevole; Augusto Cavadi, Erasmo da Rotterdam: un pioniere del pacifismo; Salvina Chetta, La scuola al Sud tra passato, presente, ricerca e impegno; Oui Suk Choi*, La lingua e la cultura italiani nella Corea del Sud; Sergio Ciappina, Cronache lunari; Roberto Cipriani, La diffusione e il futuro delle religioni; Fulvio Cozza, Il caso dell’airone e del perché c’è sempre bisogno di ripetere l’ovvio; Antonino Cusumano, Il Mediterraneo di Giuseppe Modica; Alaa Dabboussi*,Mistilinguismo e variazione linguistica nelle opere dello scrittore algerino Amara Lakhous; Mariza D’Anna, Shakespeare e il Mediterraneo; Stefania Di Giorgi*, La diffusione della lingua italiana in Cina, la maggiore tra le lingue minori; Anna Maria Francioni*, Occidentalizzazione o universalità? Esplorando le radici della burocrazia; Mariano Fresta, Il Matteotti dileggiato; Elena Giancarli*, Capelli Afro e movimenti di riscatto politico e culturale; Claudio Gnoffo*, Lo scrittore come sociologo implicito: Pirandello e “la riprova del guscio coniugale”; Massimo Jevolella, Noterella sull’incredibile viaggio del “tabbùto” dall’antico Egitto alla Bibbia, e dal Corano al dialetto siciliano; Laura Leto*, La perfetta intersezione della colonna di Heinrich von Müralt nella città di Palermo; Antonietta Iolanda Lima, “La Città-paese di Sicilia” di Luciana Natoli: sensibilità interpretativa e qualità letteraria; Santo Lombino, Migrazioni, genesi e tipologie; Umberto Melotti, Manzoni, la pace e la guerra; Luisa C. Messina*, La palestra popolare TPO di Bologna al campo di Shatila a Beirut: racconto di un’esperienza; Karim Metref, Gli Amazigh del Nord Africa. Geografia, storia e realtà attuale; Emilio Milana, Il pianoro “Le Case” di Marettimo: sacralità, storia, scienza; Paolo Nardini, Un cronista testimone alla frontiera della umanità; Antonio Ortoleva, Di ritorno dall’India; Enrico Palma*, Abitare la lettera. Kafka, Felice e l’essenza dell’inter-scrittura; Alessandro Perduca, Attraverso lo specchio: le vite e le opere del principe Cantemir; Amelio Pezzetta*, La Madonna di Corpi Santi: culto, festa e tradizioni popolari tra passato e presente, Valeria Salanitro, Identità di transito e storie di vita; Fabio Sebastiani, Il dolore e il bivio nella storia dell’uomo; Antonella Selva, Volando basso…si vede meglio ciò che si muove sul terreno. Una esperienza di movimento popolare spontaneo; Elisabetta Silvestrini, Un omaggio ad Annabella Rossi in una mostra di fotografie sul lavoro tradizionale; Maria Sirago, Castellammare: da porto mercantile a città di loisir; Silvano Tagliagambe, Montalbano e il suo ambiente: il Mediterraneo e la Sicilia; Agnese Tatì, Breve storia della comunità ebraica del Bahrain: dal primo insediamento agli Accordi di Abramo.
Flavia Schiavo, Che ore sono. Integrare la Follia come condizione umana; Valeria Dell’Orzo, Che ore sono. Sospensioni d’ombre e di luce; Amedeo Falci, Vite in comunità e storie di naufragi affettivi, esistenziali e sociali; Valeria Salanitro, Tra i pazienti di una comunità psichiatrica di Palermo. Etnografia di un tempo vissuto e ritrovato; Ferdinando Testa, Il tempo dell’attesa; Marta Basso, Tito Puglielli, Raccontare persone, non pazienti, storie, non diagnosi.
IMMAGINI
Zino Citelli, Diario di un viaggio in India, Salvo Cristaudo, “Idda”. Fuoco, seduzione e avventura; Salvo Cuccia, Memorie del sottosuolo; Danilo De Marco, Federico Tavan: nostra preziosa eresia; Andrea Lattuca, Socialità e teatralità nelle feste in Sicilia; Rosa Salvia, La terza immagine.
Dialoghi Mediterranei, n. 69, settembre 2024
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